giovedì 3 gennaio 2013

Presentazione


L’anonimo autore di queste brevi pagine, pubblicate durante le drammatiche vicende della seconda guerra mondiale, ha voluto richiamare i lettori ad una presa di coscienza della realtà incombente su ogni singolo individuo, ma sempre disattesa, nell’illusione di conquiste egoistiche.

Gli effetti del soverchiante egoismo in tutte le sue forme più funeste, li vediamo intorno a noi da tempi immemorabili e né la Scienza, né la Religione sono riuscite ad arginare e migliorare l’uomo il quale è ancora dominato dall’istinto, a detrimento del prossimo e della Natura.

Con il progresso tecnologico, tale livello morale dell’uomo, non può che apportare le più catastrofiche conseguenze e per ovviarvi non servono pii sermoni, richiami platonici, minacce dell’inferno per i reprobi e promesse del paradiso per i pentiti, bensì una diffusa conoscenza che ogni azione fisica o morale determina immancabili conseguenze, prossime o lontane, in questa o nella prossima esistenza.

Fino a quando l’uomo sarà educato a contare sull’interessato pentimento e perdono delle colpe, qualunque cosa faccia, oppure a ritenere che tutto l’universo è governato dal caso e dalla ragione del più forte, non ci si può aspettare che il mondo migliori.

Soltanto quando l’uomo saprà con certezza che ogni suo atto apporterà a lui stesso, tosto o tardi, analoghe conseguenze, allora soltanto potrà sviluppare il senso di responsabilità, sapendo che non può sfuggire alle conseguenze delle sue azioni; allora soltanto eviterà il male come un pericolo fisico.

La Scienza purtroppo è molto esatta, ma miope, poiché non mira che ai risultati di utilità pratica, ma perde di vista i problemi esistenziali dell’uomo globale nella sua complessa struttura fisico-psichico-spirituale. La Religione invece è presbite poiché tende a finalità remote con formulazioni dogmatiche che non hanno alcun impatto sulla mentalità delle masse.

Le due Leggi della Causalità (Karma) e della Reincarnazione, implicitamente contenute in tutte le Religioni del mondo, non solo spiegano le cause della diversità degli individui e dei loro destini, ma anche la somma giustizia divina e la sua infinita bontà, poiché restituisce ad ogni individuo il risultato delle sue azioni per insegnargli la rettitudine ed avviarlo alla perfezione non conseguibile in una sola esistenza.

Le pagine che seguono introducono questi due concetti fondamentali della Causalità e della Palingenesi, intuibili da ogni creatura razionale. Per chi volesse approfondire la conoscenza di questa dottrina, esiste una vasta letteratura, prevalentemente teosofica, che risponde alle esigenze di ogni mente critica sia scientifica che religiosa.

Ormai vi sono sufficienti dati sperimentali i quali dimostrano che la Reincarnazione dell’uomo ed il rapporto causale tra le diverse vite dello stesso individuo è una realtà che si può dimostrare sperimentalmente. La conoscenza di questo fatto cambierà il volto della civiltà ed aprirà un nuovo ciclo nel progresso dell’umanità, dando una solida base alle dottrine religiose fondamentali di tutti i popoli, instaurando una vera Religione universale, anziché secolari controversie teologiche su argomenti di cui non si ha alcuna prova di validità obiettiva e che hanno portato all’attuale caos morale.

La benemerita iniziativa del fr. Bruno Giolo è intesa a dare ampia diffusione a queste pagine allo scopo di offrire al lettore, forse angosciato dai problemi della vita, una semplice spiegazione che gli possa schiudere la mente ed il cuore ad una realtà più grande e stimolarlo a una ricerca più approfondita, la quale gli restituirà la serenità e la fiducia del Vero, nel Bello e nel Buono.


E. Bratina
Segr. Gen. Della S.T.I.

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